L’Assegno di inclusione è riconosciuto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni:
- con disabilità
- minorenne
- con almeno 60 anni di età
- in condizione di svantaggio (grave disagio bio-psico-sociale) e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.
Chi sono le persone considerate in condizione di svantaggio?
- le persone in carico ai servizi specialistici per disturbi mentali
- le persone in carico ai servizi per la disabilità
- le persone in carico ai servizi specialistici per le dipendenze
- le persone in carico ai servizi per le vittime di violenza di genere e tratta
- le persone in carico agli Uffici per l’Esecuzione Penale Esterna in quanto ammesse alle misure alternative alla detenzione, o persone ex detenute da meno di un anno in carico ai servizi
- le persone in carico ai servizi per specifiche fragilità sociali e inserite in strutture di accoglienza o in programmi di intervento in emergenza alloggiativa
- le persone senza dimora in carico ai servizi
- le persone neomaggiorenni, di età compresa tra i diciotto e i ventuno anni, che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido eterofamiliare, in carico ai servizi sociali o sociosanitari.
Come richiedere l’Assegno di Inclusione
Da lunedì 18 dicembre 2023 è possibile presentare la domanda di Assegno di Inclusione con modalità telematica all’INPS tramite SPID o presso i Patronati.
Dal 1° gennaio 2024 sarà possibile presentare domanda anche presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF).
Per ottenere il riconoscimento dell’Assegno Di Inclusione è necessario avere l’attestazione dell’Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità al momento della presentazione della domanda.
Sarà possibile utilizzare l’ISEE valido al 31 dicembre 2023 unicamente fino a febbraio 2024.
Nei mesi successivi, per continuare a ricevere il beneficio sarà necessario avere un ISEE valido e aggiornato al 2024.
Presentazione Domanda Assegno Di Inclusione
La domanda per l’Assegno di Inclusione può essere presentata anche telematicamente attraverso il sito dedicato.
INFORMAZIONI:
Si invita la gentile cittadinanza a non recarsi presso le sedi dei Servizi Sociali senza convocazione da parte dell’Assistente Sociale.
Per informazioni è anche possibile contattare:
- il numero 0872-707628, da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle13:30 martedi e giovedi pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00
- l’infoline all’indirizzo mail redditocittadinanza@lanciano.eu
SI PRECISA CHE: tutti coloro che non rientrano nelle suddette categorie di svantaggio è possibile effettuare la richiesta di SFL-SUPPORTO FORMAZIONE E LAVORO
- direttamente dal sito internet inps.it, accedendo tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) nell’apposita sezione dedicata al SFL;
- tramite gli Istituti di Patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152;
- presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) a partire dal 1° gennaio 2024.